Convegno sulle “pari opportunità”

9 Apr, 2025-

Convegno sulle “pari opportunità”

Si è concluso con una vasta partecipazione di pubblico l’appuntamento formativo “Linguaggio in una prospettiva di genere“, tenutosi mercoledì 9 aprile presso la prestigiosa “Sala degli specchi” del Palazzo della Città di Giarre.

L’evento, frutto della collaborazione tra AGA e l’Associazione Forense Acese e Mascalucese, e patrocinato dal Comitato Pari Opportunità del Consiglio dell’Ordine Avvocati di Catania e dall’Ordine Architetti PPC Catania- Osservatorio Pari Opportunità– ha rappresentato un significativo momento di riflessione sull’influenza delle dinamiche linguistiche sulla parità di genere nei contesti professionali.

Il pomeriggio formativo ha avuto inizio con i saluti istituzionali dell’Assessore Avv. Leo Patane, che ha portato i saluti del Sindaco di Giarre dott. Leo Cantarella, degli Avvocati Mario Tornatore e Sebastiano Marino, presidenti delle Associazioni Forensi Acese e Mascalucese, e dell’Avv. Giuseppe Fiumanò, consigliere del COA Catania.

Anche l’Arch. Melania Guarrera, consigliere dell’Ordine degli Architetti PPC di Catania, ha introdotto i lavori portando i saluti del presidente dell’Ordine, Arch. Veronica Leone.

Prima di entrare nel vivo delle discussioni, l’Avv. Tornatore, a nome dell’AFA, e il presidente dell’AGA Avv. Giuseppe Musumeci, moderatore del convegno, hanno dedicato un commosso ricordo alla figura del compianto Avv. Mario Vitale, socio fondatore dell’associazione Giarrese Avvocati.

Tutti i relatori hanno poi concordato sull’importanza cruciale di affrontare le tematiche legate alla parità di genere attraverso un’analisi attenta dell’evoluzione del linguaggio.

L’Arch. Melania Guarrera si è soffermata, quindi, sull’architettura di genere, evidenziando come la progettazione degli spazi possa contribuire a superare barriere concepite per rafforzare una divisione tradizionale dei ruoli di genere.

Sono seguiti gli interventi dell’Avv. Denise Caruso, Presidente del Comitato Pari Opportunità dell’Ordine Avvocati di Catania, e dell’Avv. Katia Germanà, membro dello stesso Comitato.

L’Avv. Caruso ha illustrato le disposizioni normative in materia di pari opportunità, sia a livello nazionale che comunitario, evidenziando le buone pratiche già adottate e le sfide ancora aperte per una piena attuazione di tali principi.

Ha inoltre offerto esempi pratici di utilizzo del linguaggio nei documenti istituzionali e professionali, mostrando come le dinamiche linguistiche possano inavvertitamente rafforzare o, al contrario, contribuire a smantellare gli stereotipi di genere, con l’obiettivo primario di promuovere una comunicazione inclusiva e rispettosa delle diversità e una cultura dell’uguaglianza. 

L’Avv. Germanà ha sottolineato come l’Avvocato abbia il dovere deontologico di perseguire attivamente una cultura inclusiva e rispettosa della dignità di tutti i soggetti coinvolti nel sistema giustizia.

Proprio in relazione alla professione forense, è emerso come la parità di genere assuma una rilevanza deontologica fondamentale per l’avvocato.

Nel corso dei lavori, sono state presentate anche direttive e raccomandazioni europee in materia di parità di genere, con un focus specifico sulle regole deontologiche sviluppate per questa materia, e sono stati indicati casi di studio e pronunce giurisprudenziali che hanno avuto un impatto significativo sull’evoluzione delle politiche di genere nel contesto legale e professionale europeo.

L’evento si è concluso con un vivace dibattito che ha visto la partecipazione, tra gli altri, degli Avvocati Carmelo Minnella, cultore di diritto penitenziario dell’Università di Catania, Maria Lucia D’Anna e Maria Caltabiano dell’Associazione Donne Giuriste Italia, sezione di Catania.

La buona affluenza di professionisti ha dimostrato il crescente interesse e la sentita necessità di affrontare tematiche cruciali come il linguaggio di genere nel mondo professionale e legale, confermando come la sensibilità verso la parità di genere sia un elemento sempre più centrale nel dibattito contemporaneo e rappresentando un’importante occasione di aggiornamento e confronto per avvocati e architetti impegnati nella promozione di una cultura dell’uguaglianza attraverso una comunicazione più consapevole e inclusiva.