Si terrà il 18 Giugno prossimo, nella “sala degli specchi” del palazzo di città di Giarre, la sessione di studio promossa da AGA per discutere sulle implicazioni etiche e deontologiche dell’I.A. nella giurisdizione.
L’intelligenza artificiale, che rappresenta una sfida ed un’opportunità, anche, per la giurisdizione, sta gradualmente trasformando il modo in cui gli studi legali operano, offrendo strumenti capaci di incrementare l’efficienza organizzativa, ridurre i tempi di risposta ai clienti ed automatizzare attività ripetitive che, pur essendo necessarie, non richiedono un elevato apporto strategico da parte del professionista.
Questi strumenti permettono all’Avvocato di concentrarsi su compiti ad alto valore aggiunto, come l’elaborazione di strategie difensive o consulenze complesse, liberandolo da incombenze operative.
L’uso di tecnologie basate su Natural Language Processing e Machine Learning consentono, inoltre, una migliore organizzazione dei dati, una riduzione degli errori materiali ed una maggiore tempestività nella fornitura dei servizi legali.
Tuttavia, affinché tali benefici siano effettivi, è indispensabile che l’introduzione dell’I.A. negli studi legali sia accompagnata da una corretta formazione del personale, da una rigorosa supervisione umana su ogni output generato e dal rispetto dei principi deontologici fondamentali, in particolare quelli relativi alla diligenza, alla competenza ed alla riservatezza. Solo un utilizzo consapevole e ben regolato dell’I.A. potrà garantire che l’efficienza tecnologica non vada a discapito della qualità e dell’etica professionale, ma diventi invece un’opportunità per offrire servizi legali più tempestivi, accessibili ed affidabili.
La sessione di studio si interrogherà, anche, sul confine tra supporto e sostituzione del giudizio umano.
Su come garantire la diligenza professionale e la tutela degli interessi del cliente nell’era dell’automazione. Su chi debba essere ritenuto responsabile in caso di errori dell’I.A.: l’avvocato, il tecnico, l’impresa produttrice?
Dopo i saluti istituzionali del Sindaco di Giarre, Dr. Leo Cantarella, l’Avv. Giuseppe Musumeci, presidente AGA, introdurrà l’argomento. Relazioneranno: il Dott. Michele Consiglio, Magistrato- Consigliere della Corte di Appello penale di Catania; l’Avv. Chiara Parasiliti, componente della commissione di studio del diritto dell’IA del Consiglio dell’Ordine Avvocati di Catania; il cons. dell’Ordine, Avv. Giuseppe Fiumanò, coordinatore della commissione di studio del diritto dell’IA.
Modererà gli interventi, l’Avv. Francesco Trombetta, consigliere AGA.
